Desideri capire nel concreto come funziona il B2B digital marketing funnel, in modo da creare un flusso di vendita davvero efficace che converta gli utenti in possibili clienti?
Complimenti, allora hai intrapreso la strada del web marketing B2B, un mondo affascinante che andremo a raccontarti nei minimi dettagli in questo articolo, in modo che tu possa capire come poter procedere al meglio per metterlo a punto nella tua azienda!
Come funziona il B2B digital marketing funnel e qual è il suo obiettivo?
Come ben sai il percorso per acquisire un cliente nel marketing B2B può talvolta risultare lungo e complesso, con trattative e cicli di vendita che possono protrarsi per molto tempo, facendo perdere soldi ed energie fisiche e mentali sia agli acquirenti sia alle imprese.
L’avvento del marketing digitale ha permesso di elaborare strategie nuove e molto efficaci, consentendo ad ambo le parti di trarre dei vantaggi interessanti. Decidere di adottare un B2B marketing funnel vuol dire elaborare una strategia di vendita personalizzando a 360° il rapporto con i consumatori, guidandoli verso l’acquisto finale attraverso un percorso lineare, semplice e privo di sorprese negative.
Un B2B inbound marketing funnel prevede tutti gli step che un’impresa deve affrontare al fine di poter concludere la vendita con il cliente e, a differenza del marketing tradizionale, in questo caso non è l’azienda che cerca il consumatore ma il contrario. È infatti l’utente che, quando si rende conto di avere un bisogno, bussa alla porta dell’impresa per chiedere di poter acquistare i suoi prodotti o accedere ai suoi servizi, e ciò si traduce in un incredibile vantaggio per quest’ultima. Inoltre, in tal modo, risulta anche molto più semplice convertire gli utenti non solo in semplici acquirenti ma in clienti fidelizzati, disposti cioè a acquistare nel tempo sempre i prodotti e servizi offerti dalla medesima azienda.
Possiamo pertanto definire il B2B inbound marketing funnel come l’insieme degli step che un’impresa deve seguire al fine di poter arrivare al suo obiettivo finale, ovvero l’acquisizione del cliente. Elaborare e riuscire ad applicare la giusta strategia che consenta all’azienda di trasformare l’utente interessato in cliente, e riuscire poi successivamente a fidelizzarlo, è il funnel, la cui traduzione è letteralmente “imbuto”. Adottando tale strategia gli utenti entrano dal lato più capiente e solo alcuni escono dalla piccola estremità dell’imbuto, cambiando la loro natura essendo divenuti dei veri clienti nel frattempo. Tale metafora è molto realistica, in quanto siamo tutti (ahimè) consapevoli che il numero di potenziali acquirenti è sempre superiore rispetto a coloro che diventano a tutti gli effetti dei clienti.
Noi di Across abbiamo l’obiettivo di sviluppare soluzioni basate sulle esigenze dei clienti, strutturando funnel funzionali al raggiungimento dei loro obiettivi. Elaborare strategie su misura per le imprese, offrendo loro l’opportunità di migliorare non solo la visibilità sul web ma anche le vendite online grazie a un funnel di marketing veloce, intuitivo ed efficace sfruttando differenti canali, è ciò che fa di Across un’azienda leader nel campo dell’advertising online.
Il B2B marketing funnel quali fasi segue?
Il B2B digital marketing funnel accompagna il processo decisionale del consumatore mediante differenti fasi che seguono una linearità ben precisa:
- La prima fase è l’Awareness: l’utente sa di avere un’esigenza ma non è conscio di quali possano essere le possibili soluzioni;
- La seconda fase è la Consideration, ovvero la consapevolezza delle proprie esigenze e la ricerca di un’azienda che possa soddisfarle;
- La terza fase è la Conversion, cioè il contatto tra il potenziale acquirente e l’impresa e la stipula del contratto di collaborazione;
- La quarta fase è la Loyalty, ovvero la fidelizzazione del cliente;
- La quinta fase è l’Advocacy, intesa come la promozione da parte del cliente dell’azienda, offrendole pubblicità gratuita mediante il passaparola.
Si parla di B2B inbound marketing funnel per differenziarlo dall’outbound marketing: mentre in quest’ultimo caso è l’azienda che ricerca i potenziali clienti, nel nostro caso sono questi ultimi a ricercare l’impresa, dopo aver compreso di avere un bisogno che quell’azienda può soddisfare.
L’utente dapprima viene interessato ai beni e servizi offerti, poi viene convertito in un potenziale acquirente e infine in un vero cliente.
Noi di Across ci occupiamo di sviluppare B2B lead generation marketing funnel che accompagnano l’utente in ogni singolo step, adottando strategie di inbound marketing personalizzabili al 100% sulla base delle caratteristiche della singola società B2B, ponendola al centro dei riflettori su diversi canali (scrivici QUI per saperne di più).
B2B lead generation marketing funnel: i canali
Al fine di poter dare il via al B2B digital marketing funnel è indispensabile che l’azienda sia visibile online, in modo da poter attirare nuovi visitatori al sito web aziendale, e per farlo ci sono vari canali che si possono utilizzare. Concentriamoci un momento sui due più conosciuti, ovvero i motori di ricerca e i social network: nel primo caso verranno ottimizzati i contenuti del sito web in modo che siano considerati autorevoli da Google e pertanto possano ottenere un buon posizionamento SEO, mentre nel caso del Social media marketing si farà pubblicità all’azienda mediante i social network. Bisogna specificare in merito alla SEO che, sebbene sia efficace sul lungo periodo, è possibile affiancare tale attività al posizionamento a pagamento sui motori di ricerca mediante un’attività SEM mirata su determinate parole chiave per avere risultati più rapidi.
È molto importante prestare attenzione alla user experience dell’utente e, pertanto, si dovrà studiare il sito in modo che sia “accogliente”: oltre a essere perfettamente accessibile sia da desktop che da mobile è fondamentale che abbia una velocità di caricamento ottimale, un ordine ben definito e che sia intuibile la navigazione al suo interno anche se un utente non fosse particolarmente ferrato con la tecnologia.
Terminata tale fase è importante adottare delle piccole strategie che consentano al potenziale acquirente di mettersi in comunicazione con l’azienda, qualora manifestasse un interesse per un bene o servizio offerto. Le call to action e le landing page sono ciò a cui si deve prestare particolarmente attenzione, elaborandole con precisione e attenzione: le prime si presentano come dei pulsanti che l’utente può cliccare e, se esegue l’azione, atterrerà su una landing page strutturata ad hoc ove è presente il form di contatto.
Il passaggio da lead a cliente è particolarmente delicato e va gestito con attenzione: tale fase viene chiamata Lead Nurturing, in quanto si tratta a tutti gli effetti di “nutrire” il nostro lead di informazioni, rassicurandola e dandole tutte le nozioni che desidera conoscere prima di decidere se compiere effettivamente l’acquisto.
Se tutti questi passaggi del B2B lead generation marketing funnel vengono eseguiti correttamente si arriva alla fase più redditizia di tutto il percorso, ovvero la vendita, ma a questo punto non bisogna commettere l’errore di pensare che sia tutto concluso. È infatti fondamentale continuare a seguire il cliente nel tempo, ovvero nella fase post-vendita, in modo da fidelizzarlo e assicurarsi che si rivolga sempre alla nostra azienda quando tornerà a manifestare uno specifico bisogno.
Se stai cercando soluzioni B2B di digital marketing funnel personalizzate per la tua azienda, rivolgiti a noi. Dal Native Advertising all’Sms marketing, dall’Email marketing alla Coregistrazione e Cosponsor, dalle soluzioni SEO e SEM al Social Advertising, tutti potranno trovare quello che stanno cercando, con la sicurezza di affidarsi a un’azienda leader del settore.
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