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Content marketing: come e perché investire in una strategia basata sui contenuti

Il content marketing è una strategia molto efficace che mette al centro la diffusione di contenuti testuali, ma non solo. Sempre più aziende decidono di implementare una strategia di content marketing nel loro funnel di vendita per attirare più utenti, avvicinarli al brand e fidelizzare i clienti.


Ma il content marketing cos’è esattamente? Possiamo definirlo come una strategia che mette al centro il contenuto, sia di tipo testuale che visuale. Questi contenuti devono essere di valore per l’utente e coerenti con la propria band identity, in questo modo si crea una relazione più diretta e significativa con i propri attuali o futuri clienti. In una strategia di content marketing, i contenuti possono avere diverse funzioni e obiettivi, tra cui attirare l’attenzione dell’utente, coinvolgerlo, fidelizzarlo e informarlo.


Se sei un’azienda interessata a scoprire qualche nozione in più sul content marketing, sei nel posto giusto! Nell’articolo di oggi andremo a vedere più nel dettaglio quali sono i suoi vantaggi e come utilizzarlo in modo efficace.


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Come costruire una strategia di content marketing efficace


Ora che abbiamo capito un po’ meglio il content marketing cos’è, possiamo andare a vedere più nel dettaglio quali sono gli elementi fondamentali per costruire una strategia che funziona.


Costruire una content marketing strategy efficace richiede una pianificazione precisa e studiata a tavolino sul tuo business specifico. In questo paragrafo andremo proprio a vedere insieme quali sono le fasi principali e più importanti per strutturare una strategia basata sui contenuti.


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Fase della pianificazione


Questa è probabilmente la fase più importante e delicata. Bisogna studiare il target di riferimento, la nicchia di mercato dove si vuole posizionare l’azienda e avere ben chiari gli obiettivi e i KPI che si vogliono raggiungere.


Se questi punti vengono a mancare, la strategia di content marketing potrebbe non portare ai risultati desiderati. 

 

  • Individua il target di riferimento:
    individuare il proprio target di riferimento vuol dire sapere a chi si sta parlando. Questo porta maggiore consapevolezza su come rivolgersi al proprio pubblico, con quale tone of voice, quali sono le leve da usare e quali punti toccare. Questa fase è importante per qualsiasi tipo di strategia, ma per una basata sui contenuti diventa indispensabile.
     
  • Definisci gli obiettivi e i KPI:
    avere ben chiaro l’obiettivo da raggiungere ti permette di creare una strategia realmente funzionale e customizzata sulle tue esigenze. Che sia la generazione dei lead, la brand awareness o l’aumento delle vendite, l’importante è definirlo in prima battuta e costruire tutte le fasi successive di conseguenza.
    Per monitorare i progressi e assicurarsi di aver raggiunto il proprio obiettivo, bisogna renderlo misurabile. In questi casi, quindi, è importante parlare di KPI (key performance indicator), i quali permettono di tenere sotto controllo i risultati da raggiungere, i punti da migliorare e l’effort richiesto.
     
  • Analizza il contesto e la concorrenza:
    è importante avere una conoscenza approfondita della propria nicchia di mercato e come questa si posiziona, confrontando le iniziative e le strategie dei competitor. Questo passaggio è fondamentale per analizzare i loro content marketing esempi, comprendere che strategia attuano, se questa funziona o meno e decidere se si vuole essere coerenti con la linea intrapresa dai competitor o se si vuole andare in un’altra direzione.

 

Fase della creazione


Una volta che si è fatto il punto della situazione, si passa alla fase più operativa e creativa, ovvero la realizzazione dei contenuti.


Il content marketing è un termine cappello che comprende più canali e medium che possono essere anche molto diversi tra loro. È fondamentale saper adattare il tipo di contenuto e di mezzo di comunicazione scelto ai punti decisi in fase di pianificazione: ogni target richiede un determinato tone of voice, piuttosto che una piattaforma diversa per essere raggiunto; così come in base all’obiettivo si deciderà quali canali utilizzare e come integrarli tra loro.


I punti fondamentali da rispettare sempre sono: la coerenza, col brand ma anche tra i diversi canali e contenuti, la creatività e l’originalità, solo in questo modo potrai distinguerti dai tuoi competitor e renderti riconoscibile.


Vediamo ora alcuni content marketing esempi per comprendere meglio su quali canali può essere veicolata una strategia basata sui contenuti:

  • Email marketing e newsletter: con questo canale si possono veicolare sia offerte promozionali e sconti dedicati, sia un contenuti rivolti più alla brand awareness dove si cerca di fidelizzare l’utente attraverso uno storytelling che racconta i valori e gli obiettivi dell’azienda;
  • Blog: questo è probabilmente il canale che viene per primo in mente quando si parla di content marketing. Gli articoli di un blog sono un ottimo mezzo per comunicare in modo diretto con l’utente, offrendo contenuti informativi e interessanti, ponendosi come esperti del settore.
  • Native advertising: nei contenuti nativi regna lo storytelling, l’utente si aspetta un testo più discorsivo e che gli si racconti una storia.
  • Social: i social sono il luogo ideale per creare una narrazione contenutistica capace di raccontare un brand, combinando insieme copy, immagini e video.
  • Immagini e video: quando si parla di contenuti spesso si pensa erroneamente solo ai testi, in realtà in questa categoria possiamo inserire anche video e immagini. Queste ultime, infatti sono molto utili a supporto di un contenuto testuale di un qualsiasi canale sopra citato. Hanno il vantaggio di riuscire ad attirare e avvicinare maggiormente l’utente al contenuto.
    I video, invece, negli ultimi anni stanno avendo sempre più successo, questo perché rendono più facile ed immediata la fruizione di determinati contenuti.

 

Fase dell’analisi


A questo punto, arriviamo alla fase finale: l’analisi e il monitoraggio dei KPI e degli obiettivi. Analizzare l’andamento dei propri contenuti è fondamentale per capire cosa funziona, cosa no e come ottimizzare budget e risorse. Questa è una fase che va fatta costantemente, solo in questo modo ci si può assicurare di star andando sempre nella giusta direzione.


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I vantaggi del content marketing


Ora che è più chiaro cos’è una strategia di content marketing e quali sono i passaggi per renderla efficace, andiamo a vedere quali sono i vantaggi e perché dovresti integrarla per il tuo business.

  1. Rafforza il legame tra il tuo brand e l’utente
    Una strategia basata sui contenuti ha come primo scopo e vantaggio quello di riuscire a creare un rapporto più stretto con l’utente, avvicinandosi a lui. Questo avviene veicolando un contenuto interessante e utile, che attiri la sua attenzione e crei un valore per l’utente.
    Un buon contenuto ti permette una fidelizzazione stretta con l’attuale o futuro cliente, il primo intento, o almeno quello più immediato, non è quello di vendere un prodotto/servizio, ma di comunicare con lui e creare una relazione più diretta.
  2. Migliora la tua brand awareness
    Creare contenuti di qualità e realmente utili per i tuoi utenti è un ottimo modo per mantenere e aumentare la reputazione, la credibilità e la notorietà del tuo brand. 
    Veicolando contenuti creativi e adatti al target e al medium su cui vengono veicolati, potrai farti conoscere da futuri clienti o fidelizzare chi lo è già, creando una relazione vera e duratura. 
  3. Aumenta le conversioni
    Oltre a creare una relazione più stretta col proprio target, il content marketing è utile anche per portare l’utente alla conversione desiderata (vendita, lead generation, traffico). Questo avviene sempre tramite la creazione di contenuti interessanti, creativi e coerenti con la propria brand identity che portino l’utente, ad esempio, verso il proprio sito, o una landing page dove lasciare i dati per essere ricontattato. 

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